LA NOSTRA STORIA

Oggi i manifesti pubblicitari su impianti o su muro, sono ovunque e sono imprescindibili dal contesto nel quale viviamo. Ci aiutano a indicare la nostra presenza, i nostri prodotti e i servizi.

Era il 1966 quando Giovanni Battista Tramontin detto “TITTI”, cominciò l’attività di affissatore per conto del comune di Latisana. Gli strumenti di lavoro erano una scopa per “tirare” il manifesto, la bicicletta per spostarsi dotata del supporto per sostenere il bidone di latta della colla; colla fatta rigorosamente attraverso la bollitura degli ingredienti in un pentolone nel giardino di casa.

I manifesti allora erano quasi sempre del formato basico di cm 70×100, come previsto dalla legge o anche più piccoli denominati “locandine” e venivano affissi sui “muri” di Latisana e dintorni.

Il lavoro iniziato dal “TITTI” fu ereditato dai figli Egidio e Loris Tramontin che fondarono nel 1971 la Tramontin Pubblicità snc, azienda che ha fatto la storia della pubblicità su manifesto nel Friuli Venezia Giulia e nel Veneto orientale e ai quali si aggiunsero quasi subito, le rispettive mogli Gianna e Franca.

Solo nel 1974 furono assunti i primi due dipendenti. La società forniva puri servizi di attacchinaggio ad alcuni comuni del Friuli Venezia Giulia e naturalmente affiggeva i manifesti elettorali.

È stato grazie soprattutto allo spirito imprenditoriale di Loris Tramontin (ora CEO di AZALEA PROMOTION azienda leader nei concerti musicali ed eventi in Friuli) che trasformò, progressivamente negli anni, l’attività “artigianale” in una vera è propria impresa pubblicitaria diventando azienda riferimento nel proprio settore.

La Tramontin Pubblicità ha accompagnato lo sviluppo del “mezzo affissioni” crescendo insieme ad esso, trasformazione, che avvenne soprattutto tra gli anni 80/90 quando “i muri” dove storicamente si affiggevano i manifesti, furono sostituiti da spazi appositi dedicati all’affissione denominati: “impianti d’affissione”, i formati d’affissione divennero sempre più grandi e passarono dal basico cm70 x cm100 (oggi praticamente abbandonato) a 100x 140 – 140×200 e soprattutto si vide l’avvento dei poster 6m x 3m.

La popolazione aumentava, i comuni diventavano sempre più grandi e arrivarono anche in Italia le catene di negozi e le grandi insegne e il “bisogno di comunicare“ sempre più forte.

Le municipalità affidarono la “concessione delle affissioni e la riscossione dell’imposta” ai grandi gruppi concessori: AIPA – DUOMO – ICA – MAGGIOLI etc. etc. inoltre si affacciarono molte imprese private che installarono impianti privati nei comuni della Regione: è su questo asse che la Tramontin Pubblicità ha costruito il proprio business fornendo “servizi di affissioni” ai concessionari e alle imprese proprietarie di impianti di affissioni private e sviluppando contemporaneamente un proprio ufficio di pianificazione commerciale.

Agli inizi degli anni 2000 la Tramontin Pubblicità diventa una S.r.l. e Loris Tramontin, lascia il timone dell’azienda e successivamente cedendo anche la maggioranza delle quote societarie a Stefano Bortolussi, tocca a lui, imprenditore formatosi fra le fila della Tramontin e che poi aveva avviato a sua volta la Bost Group azienda che tutt’ora si occupa della cartellonistica permanente, raccogliere il testimone e affrontare le nuove sfide del mercato e gli anni della crisi.

È Stefano Bortolussi, insieme al direttore operativo la Dottoressa Elena Martinis che apre una nuova fase per l’azienda, dandogli un respiro più ampio e avviando l’implementazione di un circuito di posters di proprietà, aggiungendo così alle attività della TP anche quella di vera e propria concessionaria di spazi.

Ed ancora un marchio rinnovato, una sede nuova a Latisana, 6 attacchini, 3 persone alla pianificazione e coordinamento dei piani di lavoro, spazio apposito per la miscelazione delle colle, magazzino di stoccaggio dei manifesti e piegatura, 7 mezzi attrezzati per il trasporto dei manifesti e della colla, scale e attrezzatura per l’affissione, sistema di geomarketing per la localizzazione degli impianti, sistema fotografico georeferenziato per il report ai clienti, ufficio di programmazione e prenotazione degli spazi, oltre 110 comuni serviti in diretta, il circuito dei poster arrivato a oltre 80 impianti e una piccola, ma determinata e competente forza vendita, i servizi di affissione dei necrologi, internet e il nuovo sito, i servizi di locandine e di posta massiva porta a porta, local leader: è questa la Tramontin Pubblicità di oggi, una azienda moderna ed in costante evoluzione, ma che guarda con grande rispetto al passato e alla propria storia.